Il lavoro esamina la decisione FBA Amazon, nella quale l'Autorità garante della concorrenza ha sanzionato le imprese europee del gruppo per avere abusato della propria posizione dominante nel mercato delle vendite su piattaforma al fine di monopolizzare anche il mercato dei servizi logistici per le vendite su piattaforma. La decisione solleva molti dubbi e questioni di carattere teorico ma si distingue altresì per alcuni aspetti procedurali e applicativi assai rilevanti (la ripartizione di competenze nell'ambito del network, il calcolo della sanzione, il potere di imporre rimedi strutturali e comportamentali). Al di là dell'esito finale di fronte ai tribunali amministrativi, di particolare rilievo e poi la qualificazione dell'abuso nella categoria delle condotte di self-preferencing, anche se nella medesima decisione si trovano riferimenti a pratiche di tying, di leveraging, oltre che alla dottrina delle risorse essenziali.